Associazione di Volontariato

DIARIO DI BORDO 26 marzo 2020

LA FANTASIA IN TEMPO DI CORONAVIRUS

Non riesco più a ricordare da quanto tempo io e Martina, non vediamo fisicamente il resto della banda di Mondi Paralleli.

Certamente da almeno due settimane.

Abbiamo varie chat di Mondi, una dedicata solo ai ragazzi, una agli educatori e poi chissà quante altre fra di noi.

Si mandano i filmini che le educatrici (quelle poche che stanno nel Comune di residenza e di lavoro) girano e poi inviano nelle chat.

Abbiamo una Iaia che legge le fiabe, le favole ed i racconti, prepara il filmato e lo manda in onda.

Ci si sente e si vedono i lavori che ragazzi elaborano.

Di questi lavori ora vi parlo....

Racconto la nostra esperienza familiare.

Tutti sanno che io sono poco creativa.... alle creazioni manuali preferisco la scrittura....

Eppure... eppure... in tempo di coronavirus mi sono riconvertita, mi sono riscoperta "casinera alla grande".

Non ci credete?

Nel mio peregrire su fb ho incrociato l'istruttrice di cavallo di Martina che pubblica dei tutorial..... e allora al lavoro.

In casa, i materiali creativi scarseggiano ma ci siamo adattati, anzi abbiamo adattato questi materiali alla mente diabolica di Maria Laura Farris.

Dovevamo avere calzini spaiati...... non li avevo.... quelli spaiati sono finiti nel secco, mai avrei pensato nella mia mente che trovarci in una situazione simile....

Ho sacrificato calzini..... sì infeltriti ma non spaiati.

Un calzino che doveva diventare un cavallo..... poi con Martina è diventato un asino....

Vedere per credere.

Un'altro calzino rosa è diventato una coniglietta pasquale.

Abbiamo superato la creatività quando dalle sapienti mani di Martina e mie è nato un mostro: doveva essere una pecorella, abbiamo fatto in laboratorio una pecora - pesce - topo - coniglio.

Un tempo e precisamente negli anni 70 questi esseri mostruosi erano protagonisti nel Carosello di una nota casa di biscotti...... erano gli animali di Gioele della Colussi.

Ieri mi aggiravo per casa con gli occhi allucinati alla ricerca di materiale da convertire per i nostri laboratori creativi.

Ho chiesto a mio marito se avesse pigiami e felpe da sacrificare, l'ho visto terrorizzato mettersi davanti al suo armadio ed ai suoi cassetti, per cercare di salvare capi di abbigliamento.

Cavolo...... che persona arida......

Nei pochi metri quadrati qui di Is Meris, mi evita alla grande.... da quando mi ha visto con le forbici, volevo diventare parrucchiera per sistemare ad un impenitente sessantottino i capelli trecciosi sulle spalle.

Niente non mi vuole dare felpe... non si fa tagliare i capelli, darò fondo ai calzini..... pazienza se andremo a piedi nudi sul pavimento gelato, poi passerò ai copri divani.... sapete quelli che vendono in spiaggia i ragazzi di colore.

Ne ho almeno una dozzina..

Posso fare un'intera arca di Noè..... se li adatto...

Mi sento quell'attore di Shinning, mi aggiro per la casa in cerca di materiale per lavorare.

Mi manca pure l'attak.

Ovvero, un tubettino l'abbiamo ma serve per l' opera d'arte del sessantottino: un aereo Aermacchi.... sta finendo di costruire un aereo Frecce Tricolori..... poi vi parlerò di tale lavoro....

Nella mia mente...... ho già procurato il lavoro per oggi..... ho una sciarpa mai usata... già vedo tanti porcospini..... devo pensare a come costruire i musetti ed il gioco è fatto.

Direte voi..... ma se sei riuscita a far diventar una pecora un topino.....

Facile da dire.... difficile da realizzare...

Mi cimento...

Intanto vi saluto e vi auguro buona e costruttiva giornata.

Bacioni virtuali a tutti gli amici di Mondi Paralleli.

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